PRSZR – Equilirium

PRSZR_Equilirium

CD – Hinterzimmer

Rafał Iwański e Dariusz Wojtaś, percussionisti che di solito utilizzano il moniker Hati, hanno deciso di comune accordo per questo “Equilirium” di lavorare in squadra con Peter Votava, meglio conosciuto in analoghi ambiti di ricerca musicale come Pure, dj e produttore techno agli inizi degli anni novanta poi passato a sperimentare sonorità più eteree e concettuali. Assieme hanno dato vita a PRSZR – si pronuncia “pressure” – un combo che riesce bene e fascinosamente ad organizzare i suoni digitali e le astratte elaborazioni laptop di Votava con le percussioni poliritmiche, i gong e gli scampanellii del duo polacco, più avvezzo a risonanze elettroacustiche. Le sequenze – spesso di taglio iterativo – danno vita ad un continuum assai ipnotico, purificatorio nelle successioni dondolanti e sincopate, che evolvono come ritualmente in passaggi molto avvolgenti e meditativi, ricchi di intrecci altisonanti e pattern diafani, marcati da insistenti ritmicità e innesti rumoristici. Sapienze musicali quelle del trio che funzionalmente sono sovrapposte, spesso scambiandosi i ruoli, costruendo digitalmente suoni alquanto dettagliati ma lasciando poi alla flessibilità delle improvvisazioni la libertà d’assommare ulteriori elementi. Dando corpo a strutture avvolgenti e ripetendole all’infinito l’ascolto si fa catartico, guidato in meandri oscuri e pulsanti, con improvvisazioni dove fanno capolino virtuosismi etnomusicali e tribali. Nella collaborazione non s’affastellano le rispettive competenze, che riescono a coesistere bene lasciando sufficiente spazio reciproco: il risultato non è mai scontato e i diversi approcci che sono utilizzati concorrono come elementi espressivi per aumentare l’intensità dell’esperienza auditiva. Aurelio Cianciotta

PRSZR (HATI & PURE) – Live in Toruń, 2012