Günther Friesinger, Johannes Grenzfurthner, Frank Apunkt Schneider – Context Hacking: How To Mess With Art, Media, Law And The Market

Context-Hacking

edition mono/monochrom, Vienna, ISBN-13: 978-3902796134, 304 pages, 2013, German, English

Nel 1993 Johannes Grenzfurthner pubblicò su Fidonet circa la sua intenzione di dar inizio ad una fanzine specializzata in politica, rete e cultura pop e Franz Ablinger rispose quasi immediatamente. Fu allora che il collettivo Viennese “monochrom” ebbe inizio. Questa imponente e ben rilegata pubblicazione sembra essere il contenitore ideale per vent’anni d’attività, riaffermando quella storia in una forma differente. Anche se le pubblicazioni sono state costanti nel tempo, il collettivo si è confrontato e ha coinvolto un gran numero di differenti contesti culturali e artistici. Questo riflette l’eterogeneità dei membri fondatori, che condividono quello che viene anche definito background da “communication guerrilla” ma che incarnano i diversi atteggiamenti nei confronti della comunicazione in campi inaspettati e talvolta abbastanza estremi. Il collettivo ha esibito ed esibisce un’attitudine distopica ma sa mantenere anche un ironico aplomb cyberpunk, parlando del futuro attraverso performance, festival, installazioni, sitcom, teatro, video giochi, fra gli altri mezzi di comunicazione. Il testo rende manifeste le loro radici nel loro paese d’origine e la loro consapevolezza dei discorsi accademici ai quali fare riferimento. Nel libro è inserito anche un catalogo delle mostre più rappresentative che testimonia dei principali progetti in modo molto giocoso e unificante. Monochrom genera efficacemente coerenza estetica su differenti progetti, preservando e rafforzando con sorprendente e rappresentativo contrasto della sovversione pura insita nel loro lavoro.