Edited by Maud Chavaillon and eRikm – eRikm

erikm

Edited by Maud Chavaillon and eRikm, France, book+CD, ISBN: 9782953965032, 176 pages, 2013, English, French

eRikm è un sound artista transalpino che coniuga suoni e visual art in modo molto diretto e naturale, efficacemente esprimendo nelle sue opere quello che per lui è il rapporto “tra udibile e visibile”, concetto che Graeme Thomson giustamente puntualizza in uno dei testi critici inclusi nel package dell’uscita. Il booklet funziona come un’eccellente monografia con testi ispirati che illustrano l’intera summa di lavoro che gira attorno all’opera, includendo anche pratiche e strategie. L’attitudine di eRikm è quella di correttamente immaginare (o giocare con l’immaginario) operando una rappresentazione dei suoni attraverso strutture scultoree, nell’ordine che gli elementi del suo lavoro visuale letteralmente “risuonino” con un significato. La condizione è quella che “l’arte è sempre una cosa spaziale” e tra le diverse pratiche il “campionamento” sembra giocare un ruolo speciale, dopo decadi d’evoluzioni tecniche e media diversi. Un paio di esempi sono la sequenza di tappi di plastica disposti a spirale tra i muri in “SeQ-L” in un maniera che cita le strutture di DNA, o qualsiasi altro sistema di informazioni complesse create dall’intrecciare sequenze di concetti più semplici; e “Staccato”, una scultura fatta con una successione di 888 parti, scarti di vinile, legati con una fune in una forma che può evocare il concetto di un loop lungo, ma chiuso. Questo libro rivela come l’artista ha preso le distanze dagli stereotipi della musica dal vivo e ha ampliato la propria prospettiva di arti visive in senso più ampio. Thomson, ancora una volta interpreta alcune delle opere di eRikm come coerentemente elaborando una serie di concetti digitali, astraendoli dalla loro sostanza binaria e rincarnandoli in un evidente materialità (il libro – naturalmente – include anche un CD nel quale fanno bella mostra sei brani accuratamente selezionati dall’artista).