Alternative Face, physiognomic mapping

alternative-face

L’appropriazione dei dati fisici di una persona per generare video programmati facendone uso in modo arbitrario è tecnicamente dimostrabile, utilizzando la biometria e le reti neurali. Anche se i risultati sono ancora scarsi, le preoccupazioni etiche possono sorgere rapidamente, soprattutto dopo aver elaborato manipolazioni specifiche. Quasimondo (Mario Klingemann), nel suo Alternative Face ha dimostrato in modo eccellente questo approccio. Ha utilizzato il volto della cantante francese Françoise Hardy, e ha formato una rete generativa contrastante per generare video del suo volto utilizzando una serie di marcatori biometrici e diversi dei suoi video clip. Il modello risultante è diventato perfettamente controllabile e dopo che i marcatori di Conway sono stati mappati sul volto di Hardy, è stato utilizzato per produrre un video in cui la cantante sembra parlare nella famigerata intervista di Kellyanne Conway su “alternative facts”. Il disagio nell’affrontare questo uso dei dati visivi sull’identità sta solo mostrando il modo in cui questo tipo di manipolazioni verranno utilizzate nel prossimo futuro.

 

Alternative Face v1.1