Katharina Klement – peripheries / sound portrait Belgrade

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CD – Gruenrekorder

Che ogni città possieda un suo dna sonoro sembra essere oggi un’idea comunemente accettata e condivisibile anche ben oltre le esclusivissime enclave audio sperimentali – ambiti che non sempre hanno brillato nella popolarizzazione di certi contenuti. Per un field recordist, tuttavia, il concetto di audio-genoma urbano può essere modulato in maniere assai differenti e spesso è proprio la sensibilità dell’artista, indirizzata da un particolare modello d’approccio, a infondere qualità e coerenza alla ricerca, che infine diventa essa stessa opera, il risultato finale d’una esperienza percettiva comunque sofisticata e dalle venature anche documentaristiche e psicogeografiche. Nel 2014 Katharina Klement ha trascorso nove settimane a Belgrado accumulando catture auditive in diverse aree della città e intervistando persone sulle ambientazioni di quei luoghi. Quello che ha appassionato maggiormente Klement sono le numerose periferie della metropoli serba, zone circoscritte ai cui confini possono essere colti passaggi improvvisi, transizioni inaspettate per volume e tipologia dei suoni, rumori e feedback, che spesso nelle concatenazioni poetiche dei sensi danno vita a significative interazioni con l’architettura, con il traffico, con le presenze umane e la percezione del tempo, che sembra anch’esso procedere assecondando circolari geometrie e intrecci. Partendo dall’appartamento nel quale l’artista ha stabilito la sua residenza la città è divisa in otto cerchi concentrici e ognuno di questi anelli è strutturato nella seminale partitura compositiva come uno strato a sé. Poi le registrazioni selezionate, alcune grezze ed altre più o meno elaborate, sono mixate assieme utilizzando otto canali audio, ognuno collegato ad un proprio altoparlante, cercando di restituire una sorta di densità metropolitana a tutti questi materiali minuziosamente raccolti. Naturalmente nel CD è possibile ascoltare solo una versione stereo di questo articolato happening sonoro anche se Katharina Klement – che è anche un’apprezzata pianista free form – non si è fatta sfuggire l’occasione di presentare un’intera versione del lavoro live a Vienna, nel Dicembre 2016, all’Alte Schmiede Kunstverein di via Schoenlaterngasse 9.

 

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Gruenrekorder – peripheries | Katharina Klement