VVAA – Source Book 1

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Raster-Noton, ASIN: 3981276035, English, 400 pages, 2017, Germany

Le più antiche istituzioni culturali ancora attive, sono impegnate nello scegliere i vari modi per celebrare i loro anniversari pluridecennali. Un elemento caratteristco è solitamente presente in tutte le varie opzioni possibili: la celebrazione della propria memoria, o di quello che è stato prodotto negli anni, “l’archivio”, rappresentato poi in varie forme. L’influente casa discografica Raster-Norton, si trova in questa stessa condizione, sta festeggiando vent’anni di attività, ed ha optato per una classica pubblicazione stampata, seguendo però la propria tradizione. Si tratta di un’edizione limitata con copertina rigida di quattrocento pagine in una scatola di cartone. Il libro inizia con una prefazione di Olaf Bender, seguita da una sua intervista a Max Dax e a Carsten Nicolai. Quello che segue è il catalogo completo, dove ogni singola uscita tra il 1996 e il 2016 è documentata, e termina con un elenco dettagliato dei vari formati rilasciati e con le informazioni sui progetti semplicemente prodotti o curati. Raster-Noton si definisce come una “piattaforma” per i suoi artisti e Bender sostiene di averla fondata “per raggiungere l’autodeterminazione artistica”. Queste caratteristiche possono essere chiaramente percepite sfogliando le quasi duecento opere e i loro progetti. Anche il design del libro è coerente con la loro filosofia: costruito in modo modulare, che potenzialmente consente al lettore di rimuovere le pagine o di aggiungerle, aggiornandolo nel tempo. Anche la musica è presente, ma in un formato fisso, con una compilation allegata “Archiv 4” composta da tracce (oltre a molte altre) di Alva Noto, Byetone, Frank Bretschneider, Kyoka, Robert Lippok e Uneo Masaaki.

 

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