Jerome Noetinger, Anthony Pateras, Synergy Percussion – Beauty Will Be Amnesiac Or Will Not Be At All

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CD + 24 pages booklet – Immediata

Beauty Will Be Amnesiac Or Will Not Be At All è un progetto che è stato realizzato nel 2014 per il quarantesimo anniversario del Synergy Percussion, il più antico e acclamato ensemble australiano di musica contemporanea di tradizione occidentale, al quale per l’occasione si sono aggiunti Jérôme Noetinger ed Anthony Pateras, musicisti e compositori entrambi di scuola elettroacustica, felici di una simile e significativa collaborazione artistica, improntata ad un live all’incirca di un’ora, pregno di stilizzata elettronica e oltre cento strumenti a percussione, compreso il celeberrimo metallofono 17” a tuning microtonale di Xenakis, lo stesso utilizzato nelle Pléïades, componimento anch’esso a più movimenti, risalente al 1978 e che è ancora uno dei punti di riferimento più alti nella composizione musicale contemporanea dedicata ad ensemble orchestrali formati esclusivamente da percussionisti. Anche nel componimento in questione i movimenti organizzati da Pateras sono quattro e la complessità degli intrecci può essere percepita anche da chi non è avvezzo a tali strutture ritmiche: i passaggi vibrazionali, gli elementi psicoacustici in gioco, le evoluzioni virtuosistiche e le poliritmie sono comunque entità formali che ogni appena esperienziato ascoltatore coglie di primo acchito nella loro bellezza e impeccabile esecuzione. La storia e la cultura della didattica musicale operano incessantemente nella direzione d’esplorare e popolarizzare nuovi modelli di organizzazione dei fenomeni auditivi e non è un caso allora che il titolo scelto sia una citazione esplicita di The Dance Of Signs di Sylvère Lotringer, saggio edito da Semiotext(e), il cui autore – insieme a Jérôme Noetinger – è stato poi intervistato direttamente da Pateras e il cui essenziale resoconto (il dialogo è avvenuto via email) è ora pubblicato nell’interessantissimo booklet di 24 pagine allegato, un vero e proprio rizomatico commentario su tecnologia, cultura DIY, etica e media. “La bellezza non è mai predeterminata” afferma perentoriamente Lotringer in questo breve ma intenso resoconto, “è sempre sorprendente, inaspettata, e in ultima analisi inspiegabile”. La ricerca di un nuovo codice e al tempo stesso la nostalgia per un approccio non standardizzato, multidisciplinare, creativo e autorale, forse non sono così in contrapposizione per alcuni. Che se ne parli a partire da una tanto compita e in definitiva quasi “accademica” progettualità può essere infine decisamente sorprendente e assai stimolante.

 

Jérôme Noetinger, Anthony Pateras, Synergy Percussion – Beauty Will Be Amnesiac Or Will Not Be At All