Keith Rowe / Martin Küchen – The Bakery

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CD – Mikroton

In questa uscita della label Mikroton, piattaforma artistica focalizzata in experimental music elettronica e mixed instrumental media, fanno capolino registrazioni effettuate in una centrale elettrica nucleare e in una vecchia torre d’acqua, altre catturate negli spazi di una mostra dell’artista Johannes Heuer, tutti elementi sonori che sono poi confluiti nel set-up finale, agito dal vivo, registrato e mixato nello studio di Christoph Amann. The Bakery vede la luce grazie ad un progetto di residenza del consiglio svedese per la cultura – tenutosi nell’autunno del 2013 – appuntamento per il quale sono stati coinvolti Martin Küchen e Keith Rowe, sperimentatori che per l’occasione hanno confezionato due distinte suite, rispettivamente di ventuno e di quattordici minuti. Martin Küchen è un sassofonista free jazz-improvvisativo e Keith Rowe, che pure proviene dagli stessi versanti musicali, è un tabletop guitarist: insieme non sono nuovi nell’intrecciare feconde collaborazioni (basti ricordare, ad esempio, il combo con Seymour Wright, un sassofonista anch’egli di matrice free form). Certamente la conoscenza reciproca ed il similare approccio sonoro è servito nel mantenere salde le sequenze, che sono particolarmente omogenee e coerenti negli intrecci, alfine così ben lavorate da coinvolgere finemente l’ascoltatore al continuum di hum, droni, field recording ed emaciate astrazioni auditive. Insomma, le sorgenti sonore sono amalgamate assai bene, tanto che ad un primo ascolto sono alquanto difficoltosi da distinguere i singoli apporti. Sono proprio le sovrapposizioni nel caso della prima traccia ad essere in evidenza, grazie a un andamento piuttosto cupo e rarefatto, con diversi strati d’elettronica e innesti auditivi parecchio lavorati. Le atmosfere rimandano ad un universo che immaginiamo inabitato e anche nella traccia successiva, Rowe e Küchen rimangono su questo registro, reso appena meno aspro ma comunque zeppo di ronzii, strane abrasioni, puntiformi innesti e tensioni strutturali. L’ascolto – nonostante l’introversa essenza delle trame – è tuttavia sempre interessante: l’attenzione è mantenuta viva dalla qualità delle combinazioni messe in opera e dall’indubbia suggestiva mescolanza delle calibrate manipolazioni operate dal duo.

 

  • Keith Rowe / Martin Küchen — The Bakery [mikroton cd 46]
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  • Mikroton Recordings | Keith Rowe / Martin Küchen ‘The Bakery 2’ (mikroton cd 46)
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