Plastic Souls, sonification of plastic waste

Plastic-Souls

Geert-Jan Hobijn, fondatore della mitica etichetta Staalplaat, negli ultimi dieci anni ha concepito e realizzato opere d’arte sonora socialmente rilevanti. Partendo dalla riconosciuta preoccupazione delle autorità transnazionali circa la quantità di diffusione della plastica nei mari, un problema che sta crescendo da tempo, l’artista ha cominciato a concepire un progetto che intreccia la critica sociale e la cultura fai da te. Purtroppo, Plastic Souls è un’opera che può essere prodotta su quasi qualsiasi spiaggia del mondo occidentale. Hobijn raccoglie i rifiuti di plastica vicino la spiaggia e poi seleziona i pezzi che possono essere facilmente trattati per costruire galleggianti e ancorate sculture sonore a forma di canoa/catamarano. La plastica comune e i tubi in PVC (volutamente tagliati come flauti) diventano gli strumenti che vengono suonati dal mare stesso. Non a caso l’artista sostiene che la scultura “assume il ruolo di una sirena” e si spera che l’opera attiri attenzione paragonabile, diventando una guerriglia poetica, galleggiante e delicatamente ri-suonante nella nostra corrotta sensibilizzazione.

 

plastic soules first real test

 

Tutorial #3 HOW TO MAKE THE PLASTIC BOTTLE SMOOTH