Andrew J. Nelson – The Sound of Innovation: Stanford and the Computer Music Revolution

Andrew J. Nelson – The Sound of Innovation

The MIT Press, ISBN-13: 978-0262028769, English, 248 pages, 2015, USA

Negli anni sessanta, la computer music è stata in gran parte prodotta in laboratori isolati e dipartimenti universitari situati in varie parti del mondo. Solo pochi di questi sono ancora attivi in ​​qualsivoglia forma comparabile. Andrew J. Nelson dettaglia in questo testo la storia del Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA, si pronouncia “karma”) presso la Stanford University negli Stati Uniti. La sua ricerca è durata una decade, scavando negli archivi della Stanford e passando ore intervistando persone chiave e musicisti elettronici d’avanguardia coinvolti con il centro. Il CCRMA era noto per promuovere l’interdisciplinarietà e l’aperta innovazione attraverso il software FLOSS (ad esempio, gli psicologi facevano parte della squadra), ma anche per i decenni di accordi commerciali forgiati con la Yamaha Corporation. Si tratta di una storia piuttosto specifica, poi, diversa da molte altre degli stessa anni in Europa e in Australia, ma ancora, in un certo senso, disegnando con quelle una traiettoria parallela. L’autore spiega i successi e lo sviluppo di idee brillanti, ma è anche esplicito su le lotte interne che il centro ha attraversato, dando una rappresentazione realistica dell’organizzazione. A volte, il libro si legge inevitabilmente come una celebrazione del CCRMA e al di là della lode dei vari modelli innovativi, ulteriori dettagli sul progresso tecnico in specifici momenti strategici sarebbero stati molto utili. Al di là della pagina stampata, un intero sito web è stato anche aggiunto al progetto, raccogliendo documenti, dati e media come una possibile integrazione del libro, in maniera da poter condividere realmente parti degli originali materiali di ricerca.