audioMER, ISBN-13: 978-9492321206, English, 240 pages, 2016, USA

Le proprietà conduttive della grafite sono state utilizzate dagli artisti del suono in maniere differenti – come un tool freeform a disposizione del pubblico in “Paper Circuits” di Franziska Windisch, Martin Rumori, Christoph Haag e Ludwig Zeller, ad esempio, oppure, nell’esteticamente raffinata “Induction Drawings” di Joyce Hinterding. Ma vi è una diversa combinazione possibile degli elementi disponibili che possono essere messi in pratica: ancora più coinvolgente sensorialmente degli esempi sopra citati. Jeroen Uyttendaele e Dewi de Vree – infatti – indulgono nell’esplorare l’aspetto performativo di questo mezzo, nella loro performance congiunta “Ground”. I loro disegni a grafite in tempo reale diventano l’interfaccia che controlla il volume, il tono e l’ampiezza di un brano musicale. Il lavoro è anche influenzato dall’incrociarsi e dai movimenti esterni delle loro mani. I gesti nella performance diventano quindi un dialogo a più livelli dove i campi magnetici scorrono o sono bruscamente modificati e s’intrecciano con l’adiacente ma separata fisicità della performance (gli artisti sono in piedi faccia a faccia, con gli strumenti e la carta da disegno tra di loro). Questo dà forma ai simboli astratti disegnati, mentre gli atti producono i suoni come un ambiente magnetico sottostante e unico. Prodotto in edizione limitata di 300 copie, questo catalogo include un testo di Hicham Khalidi, una collezione di cinquantuno disegni finali e un DVD contenente un video di una performance in studio. La produzione delle immagini stampate è successivamente documentata in piena azione, dando giustizia ai gesti simbiotici e al dialogo senza parole dei due artisti sul palco.

 

Jeroen Uyttendaele & Dewi de Vree talk about creating ‘Ground’, an audiovisual performance