edited by Lauren Cornell, Ed Halter – Mass Effect | Art and the Internet in the Twenty-First Century

MassEffect

MIT Press, ISBN-13: 978-0262029261, English, 528 pages, 2015, USA

Riorganizzando una ben nota serie di antologie critiche dopo alcuni anni di vaghezza, The New Museum e il MIT Press hanno rilasciato congiuntamente un nuovo libro, focalizzando anche una delle questioni più contemporanee sulla quale impegnarsi. A cura di Lauren Cornell, ex direttrice esecutiva di Rhizome e Ed Halter, fondatore di Light Industry, in Mass Effect si tenta di costruire un discorso sul giro dell’arte correlata ad internet, sin dal 2002, quando cioè è cominciata a diventare un po’ più popolare ma anche più enigmatica rispetto al suo periodo degli eroici anni novanta. Le varie definizioni incerte, come quella di post-internet e le nuove estetiche, sono tutte presenti, ma c’è anche un tratto più riconoscibile che emerge. Tra i quaranta collaboratori, non pochi hanno lavorato o collaborato con Rhizome e altri sono stati ampiamente segnalati, discussi, o semplicemente hanno fatto parte della sua “grande famiglia”, compresi i partecipanti a un paio di conferenze seminali trascritte nel libro. Tutta la trattazione è orientata alla storica piattaforma online (nella misura in cui è quasi un libro non ufficiale di Rhizome) e questo riflette anche la maggior parte dei contributori statunitensi, che posizionano l’opera più vicina al sistema nazionale d’arte contemporanea che non alla più accademica e politica prospettiva europea. Questo è il primo libro che copre estensivamente questo territorio e la selezione dei testi è decisamente accurata, consistendo in testi commissionati e ristampe significative, tra cui il famoso “incidente” Claire Bishop, comprensivo di tutti i suoi passaggi successivi. È un punto di riferimento, quindi, utile e informativo, che avrà un posto speciale in ogni bibliografia significativa sulla internet art.