EYE Film Institute Netherlands, ISBN-13: 978-9071338007, English, 240 pages, 2013, The Netherlands

Oskar Fischinger è stata a lungo una figura cardine nella “musica visiva”, sicuramente un pioniere, molto in anticipo rispetto al suo tempo. Riconosciuto come un “animatore sperimentale e regista”, ha innovato con il più genuino e maniacale spirito “hacker” (o “maker”), impressivamente creando da zero e costruendo gli strumenti di cui aveva bisogno per realizzare i suoi esperimenti. In un classico approccio anteguerra, dagli anni ’20 e ’30 a Berlino fino agli anni ’40 e ’50 a Hollywood, ha sviluppato la sua ricerca in maniera decisamente sorprendente. Egli ha dichiarato, ad esempio, che “l’occhio e l’orecchio s’integrano l’un l’altro nella funzione ortogonale”, come “l’occhio coglie l’esterno” e “l’orecchio coglie l’interno”. Oskar Fischinger (1900-1967): Experiments in Cinematic Abstraction è una monografia molto accurata (più di un catalogo) che accompagna un’importante e specifica mostra all’Eye Filmmuseum di Amsterdam e che ricostruisce la vita e il lavoro di Fischinger in modo coerente e scientifico, utilizzando gli esigui materiali a disposizione. Tutta la carriera di Oskar Fischinger scorre attraverso queste pagine e la narrazione introduce il lettore storicamente, tecnicamente e in maniera intima alle visionarie realizzazioni di una “Synthetic Sound Machine” per performance a multipli proiettori cinematografici (un ambiente cinematico immersivo, che precede nel tempo l’expanded cinema) e della “Lumigraph”, un seminale strumento analogico interattivo – in tempo reale – per le proprie performance, con il quale si è esibito nel 1950. Con abbondanza di documenti originali, riproduzioni, fotografie, timeline e screenshot, questa è una pubblicazione eccellente, che dovrebbe essere letta da cima a fondo da ogni studente prima di lanciare qualsiasi pezzo di visualizzazione software per la prima volta.

 

Kreise (excerpt) by Oskar Fischinger

 

Composition in Blue (excerpt) by Oskar Fischinger