Eric Lunde – Audio Demonstrations of the Opycay 5.13 Digital Audio Degeneration Units

Eric-Lunde-–-Audio-Demonstrations

CD – Amalgamated Torso And Such

Dispositivi DIY, frequenze abrasive, un suono pesante, rumoroso e insistente. 74 minuti di assoluta anarchia sperimentale che scaturiscono da apparecchiature alimentate da due batterie nove volt e costruite con componenti normalmente reperibili presso una qualsiasi catena specializzata di componenti elettronici. L’unità Opycay 5.13 V1 Digital è progettata per degenerare campioni audio che risultano così trasmutati a uno stadio di de-coerenza strutturale e suonati per mezzo di microfoni a condensatore e altoparlanti. Nello spartano cartonato, completato nell’artwork da un adesivo e da tre fotografie, scopriamo solo successivamente che i sample provengono da un dialogo di Star Trek, da una citazione di Samuel Becket, da “Jeph Jerman, For Hery F. Farmy”, da altre oscure registrazioni effettuate chissà quando e chissà dove. Eric Lunde è un veterano di siffatte iperboli musicali, ha iniziato infatti le sue produzioni nel lontano 1983, assieme a Darren Brown, dando vita al combo dei Boy Dirt Car e producendo diversi LP e cassette, in una sorta d’eccitamento noise che ai tempi fu visto come “la risposta americana agli Einstürzende Neubauten”. Nel 1989 diede fine a quell’esperienza e dopo delle uscite singole pubblicò un libro di poesie, entrando poi – sono parole dello stesso artista – “in un profondo stato vegetativo”, durato dal 1990 al 2004, a quanto pare diventando “una sorta di luddista”. Per Lunde – tuttavia – una serie di questioni artistiche sono ancora da essere affrontate e questo ha inciso ultimamente su un rinnovato attivismo, regalando nuove motivazioni a una produzione comunque ricchissima e assai interessante. L’ascolto non è dei più facili ma gli amanti del genere sapranno adeguatamente apprezzare.