CD – Bed Of Nails

Vede la luce su Bed Of Nails questo nuovo lavoro di Shifted, autore che ricordiamo pure sotto i moniker di Alexander Lewis, Covered In Sand, delete_everything e Pacific Blue, oltre – in gruppo – per la sua partecipazione al progetto AD/S con Andrew Bowen e Dimitri Poumplidis. Non è un caso certo che un’uscita del genere, in pratica un album techno, possa però finire nella lista di proposte experimental da segnalare su Neural. Gli inviluppi ipnotici e l’accavallarsi di strati sonori – infatti – in Under A Single Banner sono esibiti blandendo una qualità certo non comune in ambito EDM, in dense e coerenti evoluzioni, granulari tessiture dalle oscure ambientazioni futuribili, nebbiose e metropolitane. Partiture aspre, dai toni bassi e minacciosi e dalle sequenze inquietanti, diremmo post-minimal, infarcite di droni ritmici e crackle, oniriche e geometriche profusioni che nei passaggi torbidi e sfumati si fanno pregne d’atmosfere piuttosto gravi e claustrofobiche. Una cifra stilistica che difficilmente è dato incontrare a simili latitudini – quelle comunque del clubbing, di certa dub-techno e delle casse che spingono – rende l’uscita sensibile per ascolti senza pregiudizi alcuni, rimmaginando gli stilemi dance applicabili ad intrecci più eterei ma ancora avvolgenti, impastati e noisy, elaborazioni digitalissime e fangose, frutto di un audioabuso dettato dai software e da una produzione poco convenzionale: si parla infatti di mix effettuati con un simulatore di amplificatore per chitarra, una sorta di distorsione creativa – immaginiamo – ottenuta giocando con le impostazioni di equalizzazione. Un quasi capolavoro in ambito techno – insomma – che tuttavia può essere apprezzato da molti che all’elettronica approcciano in maniera più concettuale e astratta.

 

Shifted – Under A Single Banner