Speak / Fala, Freeing Man-Machine Conversation

SpeakFala

Che suono sentiamo quando le macchine “parlano” tra di loro? Siamo in parte esclusi da questa conversazione poiché la conformazione dell’organismo umano non è predisposta a “sentire” il linguaggio macchina. Con l’opera “Speak / Fala” Rejane Cantoni e Leonardo Crescenti hanno provato a far parlare le macchine attraverso le nostre lingue, per poter comunicare tra loro e con noi umani. L’installazione “Fala” è costituita da una piccola folla di telefoni cellulari posizionati su dei supporti simili alle “aste a giraffa”, che solitamente sorreggono i microfoni da palco. Innescati dal suono di una voce umana che pronuncia qualcosa, i telefoni parlano conseguentemente a quanto “ascoltato” secondo il meccanismo ludico del telefono senza fili. Ma in che senso “parlano”? Letteralmente essi emettono parole in venti lingue diverse (che dovrebbe essere il numero di lingue comprensibili dai dispositivi come quelli scelti). Quando qualcuno pronuncia una parola al microfono, il primo device la ripete nella lingua su cui è impostata, scegliendo nel vocabolario interno di circa 3000 voci la parola più simile a quella appena ascoltata. Questa similitudine può anche incastrarsi a livello semantico, se il device riesce a intercettare un collegamento di significato. Oppure a livello fonetico, seguendo le assonanze tra le diverse lingue. Ovviamente l’ultima parola della catena non sarà necessariamente la stessa da cui si è partiti. Come affermano gli artisti, più che conversazioni queste sembrano “cascate di parole” unite tra loro da una sorta di legame poetico che si sbilancia alternativamente dal suono al significato. Pronunciando una parola è fortissima la curiosità di ascoltare la cascata innescata e ci chiediamo ad esempio quale sarà il suono in in una lingua lontana dalla nostra che ne deriverà. Attraverso un flusso sonoro alternativamente armonico nel significante o nel significato, l’opera sembra volerci ricordare la matrice univoca dei nostri linguaggi. Un’armonia in realtà creata dal linguaggio macchina, algoritmico e afono, che nel suo silenzio è invece sfacciatamente l’unico linguaggio universale attualmente possibile.
Chiara Ciociola

Speak / Fala

SPEAK from cantoni-crescenti on Vimeo.