Taylor Deupree – Faint

TaylorDeupree_Faint

Box Set / CD – 12K

Delicatissimi inviluppi, intrecci suadenti e nenie circolari: le quietiste textures delle registrazioni dipanate da Taylor Deupree riverberano impalpabili, beatifiche ed elusive, grazie in particolare ai droni onirici, alla cura nei pattern ambientali, alle risonanze elettroacustiche ed alle immateriali suggestioni evocate. “Faint” è proposta in doppia versione, da una parte il classico digipak cartonato, come nella tradizione della stessa 12K, poi in cofanetto deluxe, al quale s’aggiunge un altro cd, contenente la versione estesa di “Thaw” (composizione non disponibile in formato digitale). In questo più esclusivo package sono state aggiunte anche dodici fotografie scattate dallo stesso Deupree con una fotocamera 35mm autocostruita, quasi a sottolineare ancora la cura maniacale ed “artigiana”, la dedizione per i dettagli, che in queste sperimentazioni vengono sempre “raccontati” assecondando tempi ed assiomi assai dilatati ed eleganti. Sibili d’una radio lontana, fragilissime sintonie, il vento che attraversa i campi, respiri che avvolgono la natura, microemergenze auditive dalla qualità acusmatica. “Piccole frazioni di tempo” dice l’autore, “tra la veglia e il sonno”, durante le quali la percezione della realtà è indistinta, “è il momento ontologicamente fugace del presente”, quello che rallenta i nostri impulsi, che suscita una singolare commozione, dando corpo a sentimenti non sempre immediatamente decifrabili. La fuggevolezza del momento che sempre l’arte ha fissato in un’opera compiuta allora – una volta si sarebbe detto il “quadro di genere” – adesso in “Faint” permea con la sua leggerezza ed aleatorietà le stesse strutture compositive della rappresentazione, eludendo con un’indicibile grazia tutto quello che nell’aria è vibrante. Aurelio Cianciotta

 

Taylor Deupree – Faint