Five Introverted Machines – Disturbing Tape Head Orchestra

Five

Stephen Cornford ha dedicato la propria sperimentazione artistica alla produzione di suoni attraverso l’impiego degli oggetti più diversi e delle tecniche più eterogenee. Nella recente installazione Five Introverted Machines, cinque identici mangianastri Philips di prima generazione sono allestiti su una parte bianca. La testina di ognuno dei mangianastri è stata staccata, al punto da essere da non nascondersi alla vista, e posta nelle condizioni di diffondere nell’ambiente circostante le proprie emissioni elettromagnetiche. Ogni introverted machine assume dunque il ruolo che ciascun strumento riveste in un’orchestra, seppure in questo caso di tratta di un’orchestra di dimensioni davvero minime: tutti partecipano alla (inquietante) sinfonia ma ognuno mantiene la propria personalità distinta che, nell’installazione di Cornford, va individuata nelle differenti sfumature di rumore prodotte dall’azionarsi di ciascuna testina. Come in altri lavori dell’artista inglese ci troviamo di fronte ad un esplicito invito rivolto al pubblico a farsi guidare in un’esplorazione nella zona di intersezione tra musica e scultura, un invito quindi a soffermarsi sulle correlazioni tra la dimensione spaziale e quella sonora, implicite in moltissime oggetti di uso comune come quelli che rappresentano la materia viva che Cornford reinvesta con grande sensibilità.

Vito Campanelli