CD – Firework Edition

Registrazioni effettuate a Losanna, in Svizzera, in un’antica scuola di anatomia, oggi bibilioteca, quelle poi montate dallo stesso Francisco Meirino allo Shiver Mobile studio fra Novembre e Dicembre del 2011. Emissioni auditive esitanti, piuttosto cupe e iterate, dense di droni granulari, frammiste ad atipiche frequenze e occasionali elementi percussivi. Pattern che sono organizzati senza particolari concettualismi a tergo, espliciti nei loro passaggi, nel ripetersi dei loop, nelle pause e nelle più reattive catture, in un misto digitalista e insolito, seppure a queste latitudini l’ascoltatore “tipo” è oramai avvezzo ad ogni tipo d’intreccio e contaminazione. Ad esser più precisi, le registrazioni sono state effettuate originariamente da Michael Esposito, artista sperimentale e ricercatore in metafonia (Electronic Voice Phenomena), metodo o pseudo-disciplina che s’interessa alla captazione – mediante l’uso d’un registratore o anche della radio – di parole e frasi di senso compiuto, non provenienti dall’ambiente circostante o dalle emittenti radiofoniche, “messaggi” che si suppone provenire invece dal mondo ultraterreno o da spazi alieni. Pur senza addentrarci nello specifico di queste tecniche ci basti ricordare che la metafonia – in qualche misura – è sottoposta al rischio di interferenze “indesiderate”: ci auguriamo sia questo l’intimo senso, denso comunque di suggestioni per un operatore di tal siffatta pasta. Basta solo cercare nei posti giusti – insomma – e comunque con una metodologia rigorosa: il vero paranormale è la nostra capacità d’attivare sintonie sottili, di trasfigurare il quotidiano, ammendandolo dalla sua banalità.