edited by Alexei Monroe State of Emergence: The First NSK Citizens’ Congress in Berlin

edited by Alexei Monroe State of Emergence: The First NSK Citizens' Congress in Berlin

Plöttner Verlag Gmbh, ISBN: 9783862110483, 2011, 256 pages, English
Anche se gli Stati autoproclamati non sono un concetto nuovo, nemmeno in arte, il “NSK State in Time” istituito dalla Neue Slowenische Kunst (NSK) nel 1992, è stato uno degli esperimenti più coerenti e storicamente notevoli. Esso infatti è nato come espressione suprema di libertà all’inizio del collasso della ex-Jugoslavia, creando uno stato senza confini le cui attività comprendevano anche il rilascio di passaporti (molto plausibili) che sono poi stati utilizzati nel tentativo di attraversare le frontiere. L’intero processo è andato avanti come uno dei più illustri progetti di NSK, caratterizzato ulteriormente anche dal passaggio su internet. Infatti con la realizzazione della piattaforma nskstate.com nel 2001 i cittadini NSK sono stati abilitati a condividere e costruire diverse iniziative che hanno portato nel 2010 al primo ‘NSK Citizens’ Congress presso la ‘Haus der Kulturen der Welt di Berlino, la cui completa documentazione è pubblicata in questo libro. Questo processo è stato molto coerente con la tradizione di NSK. Come sottolinea infatti Monroe, il concetto centrale delle gran parte delle azioni del NSK è l’improbabilità. E il risultato di questo congresso è perfettamente coerente con questo, comprese tutte le contraddittorie tangenti concettuali, come il caso emblematico del picco di richieste di passaporti del popolo nigeriano (molto ben articolata da Inke Arns) fino alla accurata dichiarazione finale. Monroe a un certo punto cita il “piacere ambiguo dell’identificazione con lo Stato” e il risultato multiforme dei delegati compone questa identificazione in una pletora di concezioni personali e collettive dello Stato, rafforzando questo splendido e utopistico e “spazio” senza tempo.