AAVV – Mindfield

AAVV

CD – Psychonavigation

La Psychonavigation è una label irlandese con base a Dublino, focalizzata stilisticamente in bilico fra ambient, electronica ed electro, il suo head honcho Keith Down è anche – in questo caso – il curatore di questa interessante raccolta, “Mindfield”, dedicata a un certo “mentalismo”, obliquo anch’esso a più generi musicali e foriero di consonanze calibratamente articolate, complesse e non convenzionali. Qui naturalmente siamo ai confini con quello che di maggiormente interessante ha prodotto la “club culture” non mainstream: non è un prodotto – per intenderci – di quelli tipicamente experimental o audio-art. Entrando nel merito – ad esempio – a The Future Sound Of London preferiamo il nostro Enrico Coniglio, sound-artista eclettico, qui in una versione insolitamente molto chilled, seppure ancora “disturbata” da tenui dissonanze e “interferenze”. Anche Scanner ritroviamo in una veste elegiaca inusuale, per quello che ricordiamo del suo lavoro, seppure fra sintetizzatori a manetta e sonorità bleep, tutta la seconda parte della selezione involve in sequenze più lente, emozionali e cinematiche. Sul versante degli “strani fiori” concettual-concettuosi, ibridi partoriti dall’incrocio di differenti specie, mettiamo allora anche Boxcutter, detournato dalle più abituali scansioni dubstep per abbracciare ritmiche più nevrotiche “a la mode” di Aphex Twin, oppure David Morley che sembra ispirarsi ai Biosphere. La pattuglia comprende anche Buckminster Fuzeboard, Spacetime Continuum, Norken e Robert Leiner (il dj e produttore svedese conosciuto anche come Source). Non è finita, della partita sono anche Anodyn, Zombie Computer, Cuttooth, Sense, Karol Gwóźdź e Roger Doyle.