Brandon LaBelle – The Sonic Body: Figures 1-12

Brandon LaBelle

Errant Bodies, ebr_06, cd + booklet
Ci sono limiti ai suoni che possono essere impacchettati come prodotti (ad esempio con un nuovo lancio d’etichetta)? Rumori, registrazioni sul campo, silenzio, frequenze disturbanti o pure, suoni provenienti da oggetti o macchine sono sempre stati benvenuti nell’ampio paesaggio sonoro della musica sperimentale, soprattutto se prodotti seguendo uno stile concettualmente rilevante. Sonic Body si spinge oltre un altro limite. Questa volta vengono registrati i movimenti di danza, i suoni del respiro e i piccoli rumori causati della frizione del corpo con i vestiti, con il pavimento e con gli altri corpi durante il continuo movimento. Grazie all’alta qualità della produzione, il risultato è eccellente, inducendo la sensazione di una presenza che coinvolge nel movimento, grazie ad una attivazione istintiva e ancestrale dei nostri sensi che sono stati addestrati ad essere attenti ai suoni del movimento umano. L’autore lo definisce “vitalità sensuale” e l’energia proveniente dai movimenti del corpo è percepibile durante quasi tutto l’ascolto. Infatti tutta la percezione del luogo in cui è collocato l’ascoltatore viene ridefinita e questo è trasmesso sensorialmente da ogni traccia. I ballerini sono stati infatti registrati mentre ascoltavano attraverso le cuffie brani musicali specifici di loro scelta. In questo modo la componente musicale è completamente eliminata dalla registrazione, anche se trova chiaramente forma e interpretazione nei movimenti del corpo. LaBelle definisce il lavoro come “triangolazione di suono, corpo e spazio.” Nel libretto c’è anche un illuminante saggio, alcune note e dettagli precisi circa l’impostazione del lavoro e la registrazione – informazioni che lo rendono uno degli esperimenti più interessanti sulla percezione del suono.