Salome Voegelin – Listening to Noise and Silence: Toward a Philosophy of Sound Art

Salome Voegelin

La percezione comune che la sound art è un campo piuttosto ristretto, popolato da un numero abbastanza piccolo di artisti validi, oppure un campo in espansione diventato in fretta un modo più libero di descrivere un’opera (così come il termine “video arte”), può essere contestata solo con una ricerca profonda e sufficiententemente corredata di una significativa documentazione. Salome Voegelin ha scritto un libro eccellente sulla sound art, che si distacca da cliché e facili categorizzazioni. L’autrice stabilisce una specifica estetica e filosofia del suono, con un avvincente resoconto fenomenologico del rumore e del silenzio. Il tempo e lo spazio ricorrono come coordinate su cui si sviluppa l’analisi progressiva sulla base dell’ “arte di ascoltare.” In realtà Voegelin si concentra radicalmente sul suono e la sua natura, spesso sottolineando l’evidente e fondamentale differenza percettiva con I processi visivi, la rappresentazione, i simboli e la fantasia. Un gran numero di opere sonore sono analizzate rafforzando le sue teorie, mentre meno noti artisti contemporanei sono esaminati insieme ad icone vecchie e nuove della sound art, con la creazione di una considerevole collezione eterogenea, di cui si può consultare l’elenco alla fine del libro. L’autore va oltre le solite coordinate della storia e l’infinita classificazione di generi e sottogeneri, spiegando attraverso le opere d’arte la centralità e la specificità del suono, spesso spiegato in termini di peculiarità nel tempo, spazio e sensibilità. Infine lei presenta e promuove con successo il concetto di “sensibilità sonora”, che riassume la notevole differenza formulata in ogni pagina, analizzando le varie incarnazioni del suono e arte.