Edited by Brandon LaBelle, Manual for the construction of a sound as a device to elaborate social connection

Edited by Brandon LaBelle

Errant Bodies Press: Surface Tension Supplement No. 4, ISBN: 978-0-9772594-8-9, 104 page + CD
Poichè la sound art è un processo prevalentemente concettuale, può facilmente inserirsi nell’ autonomo ecosistema sociale degli spazi pubblici. Installazioni di sound art possono essere facilmente innestati nei sistemi di trasporto o in altri luoghi affollati senza perdere la loro aura. Il progetto “Manual”, che si è tenuto a Oslo, ha dato l’opportunità a sei media artist sperimentali di tutta Europa di lavorare su progetti diversi nello spazio cittadino. Alcune parti della città sono così diventate il palcoscenico per un interventismo sonoro a vari livelli. I “locational sounds” (così definiti da LaBelle) sono stati sperimentati nel territorio pubblico, dove la gente non ha problemi a trovarsi o a camminare fianco a fianco con degli estranei. I lavori hanno spaziato da una performance di ambient feedback in una biblioteca, al campionamento di passeggiate notturne in bicicletta registrate da microfoni incorporati in esse, da ricevitori radio trasportati in giro per la città trasmettendo uno specifico lavoro, ad un tram trasformato in uno strumento acustico. Nascosti dietro i libri o raccolti per strada, trasportati a mano o addirittura trasmessi attraverso apparecchi radio o tramite i sistemi PA dei tram, i suoni sono stati creati, usati e diffusi come moneta di scambio per “pagare” la consapevolezza fonetica collettiva e le esperienze sonore nuove. Il libro è una documentazione del progetto arricchita con alcuni saggi commissionati e un CD (una sorta di catalogo/libro). Il CD allegato rispecchia perfettamente lo spirito di questa produzione: non include una documentazione audio di tutte le opere, ma soltanto una di 20 minuti, più 40 minuti di silenzio, che concettualmente simboleggiano le opere rimanenti.