Casey Reas, Chandler McWilliams, LUST – Form+Code in Design, Art, and Architecture

Casey Reas

Princeton Architectural Press, ISBN-13: 978-1568989372, September 1, 2010, English
Questo libro nasce dalle conoscenze condivise tra due colleghi della UCLA (Reas, uno dei due creatori di Processing, e McWilliams) e gli olandesi del collettivo LUST. Il libro è diviso in cinque capitoli che prendono il nome da quelle azioni che ricordano le istruzioni di un linguaggio di programmazione: Repeat, Transform, Parameterize, Visualize and Simulate. Potrebbe essere scambiato per un libro meramente didattico, perché spiega con chiarezza di concetti e tecniche, con esempi di comune codice scaricabili dal sito web del libro (per sprecare prezioso spazio prezioso alla stampa). Ma, come da tradizione di Reas, I libro fornisce anche un sacco di ottimi esempi di opere d’arte, parla di concetti più sofisticati (come “alfabetizzazione procedurale”), per cui risulta essere un compendio, un libro di testo e una raccolta di idee. In realtà la migliore qualità di questo ibrido libro è che è totalmente “ispiratore”, più che nozionistico. Si passa attraverso l’arte contemporanea, il design e la tecnologia, senza alcuna distinzione formale, solo palesando ed esplorando i concetti in modo efficace. La descrizione dei processi utilizzati per raggiungere gli obiettivi estetici è un fattore critico per lo sviluppo di opere originali, quindi questo libro funziona come una introduzione ideale a come il software può essere utilizzato nelle arti visive. L’ ‘”estetica processuale” che viene esplorata qui è un tema nodale, in quanto riflette la complessità contemporanea e la necessità di costruire e decostruire la realtà e comunicarla. E che fare con i processi è sempre il punto di partenza da cui partire per altri domini di senso.