Gilles Aubry & Stéphane Montavon – Les Écoutis Le Caire

Gilles Aubry & Stéphane Montavon

CD – Gruenrekorder
Un semplice foglio bianco di 51 per 84 centimetri, disseminati su di esso i testi poetici di Stéphane Montavon, poi il cd, fondamentalmente field recording ambientali, effettuate da Gilles Aubry in Egitto, al Cairo, in una stanza da bagno, in un mercato coperto, in una basilica e in un cortile. Ancora – infine – altre “catture auditive”, ascrivibili a un frigorifero e a un parcheggio multipiano. Il tutto raccolto in un capiente cartonato grezzo, di non sottilissimo spessore, tenuto assieme da un elastico grossolano. Titoli, nomi degli autori e informazioni sull’opera sono solamente impressi, senza l’utilizzo d’inchiostro alcuno. Perché una così meticolosa cura d’insieme? Perché elementi così apparentemente casuali e non essenziali vengono combinati in un progetto unitario? Sorgenti sonore che appaiono incerte, brusii confusi, frammentarie giustapposizioni, tutto concorre al confronto, all’ambiguità dei dati, in un processo di editing dalle molte sfaccettature e suggestioni. L’indeterminato ci spinge a prestare una maggiore attenzione, la mediazione fra ciò che è inusuale e ciò che lo è meno, favorisce – in ultima analisi – lo sviluppo creativo di nuove idee ed intrecci.