Coincidence Engines, il mondo ruota intorno all’orologio

Coincidence Engines

Gli orologi hanno la loro propria aura. Essi quantificano il tempo invisibile e inarrestabile. E gli orologi meccanici hanno anche interessanti proprietà acustiche – infatti essi scandiscono il tempo attraverso i loro suoni ripetitivi. Coincidence Engines è una serie di opere di [The User], un gruppo che è diventato famoso per la loro Symphony for Dot Matrix Printers, componendo una bellissima melodia con la prima rumorosa generazione di stampanti per computer. La serie Coincidence Engines è concepita come un omaggio alla Poème Symphonique di György Ligeti, dove una quantità di metronomi erano utilizzati non per scandire il tempo, ma come strumenti musicali in tutto e per tutto. Qui gli orologi assumono lo stesso ruolo, impostando il ritmo della percezione dello spettatore. La prima delle due opere organizza un gran numero di orologi asincroni in una sorta di arena per un singolo ascoltatore, generando un ambiente ticchettante (e quindi temporale) che quasi sopraffà. Il secondo utilizza orologi appositamente modificati “articolando composizioni audio-visive programmando…. i comportamenti del ticchettio degli orologi ‘”. Essi diventano quindi strumenti, cantando un tempo diverso.