CD – Sub Rosa
In una confezione che certo non passa inosservata (busta 17×24 centimetri, argento-metallizzata, anche trasparente, con annesso cartonato esagonale ad apertura a ‘bocciolo’), arriva l’ultima produzione Sub Rosa. Già stiamo ascoltando il primo dei tre cd, ‘Electronics’, e scopriamo essere stato concepito l’artwork, in quindici differenti ‘multipli’, ognuno realizzato da un differente artista visuale. Il tutto – come nella tradizione della prestigiosa label – è accompagnato poi da consistenti ‘materiali teorici’, elaborati da Guy-Marc Hinant, Kersten Glandien e Mikhail Karikis, impaginati a loro volta in un booklet-manifesto altrettanto ben graficizzato e composto. L’elaborato progetto di remix prende ispirazione dall’album di Mikhail del 2007, ‘Orphica’, decostruendo in maniera ancora avant-garde e sperimentale, scansioni che conservano comunque una forte componente onirico-cinematica. Sono molti gli stili che coesistono gentilmente al rework concettuale, ai quali s’aggiungono poi le ‘Voices’ del coro Alamire e gli ‘Strings’ di Telekaster e Claudia Molitor. Ospite d’eccezione il sempre attivissimo dj Spooky, ‘That Subliminal Kid’, ovvero Paul D. Miller, vivace e sempre interessante ‘rimestatore’ d’intrecci sonori e narrazioni testuali.