Motion-Extraction-Reanimation Series, nuove prospettive su classici della cinematografia

Motion Extraction Reanimation Series

Il newyorchese Kurt Ralske è un maestro della manipolazione dell’immagine. Con il suo progetto “Motion-Extraction-Reanimation Series“, l’artista riassembla materiale da vari film come il celebre “Alphaville” (1965) di Jean-Luc Godard e isola, elabora e anima solo il loro contenuto in movimento. Ralske tratta la cinematicità nei film come un “oggetto o superficie” dove l’alternanza di prospettive di una scena sono presentate in simultanea, producendo spesso immagini-fantasma. In particolare, i movimenti degli attori, mentre compiono semplici azioni come quella di bere un caffè, sono trasformati in superfici cinetiche e volumi, con una risultante qualità architetturale e dinamica. Sebbene sia difficile trovare una logica nella progressione narrativa in questi clip, l’effetto prodotto rappresenta un ipnotico omaggio alla visione originale dell’autore cinematografico.

Jonah Brucker Cohen