CD – The Helen Scarsdale Agency
Crepuscolare e minimalista progetto focalizzato sugli effetti che i suoni naturali producono sugli esseri umani e sulla percezione del tempo e dello spazio, qui concepiti nei termini molto precisi di una ‘esperienza hangover’, davvero prima bevendo, intossicandosi d’alcool e poi ‘passando oltre’ con meticolosa scientifica organizzazione nell’abuso iterato che rende insostenibile negli effetti postumi mantenere un grado di conoscenza attiva. Sonorità ricche di hum, droni che evolvono drammaticamente oscuri e combinati, mescolando il genio di BJ Nilsen e le ‘assopite’ cromie del duo formato da Sigtryggur Berg Sigmarsson ed Helgi Thorsson, sfiancati dal troppo bere, assecondando attitudini anche rivolte all’eccesso ed assai eclettiche nella condivisione di sperimentazioni elettroniche, carnivalesche pose punk e più contemporanee tensioni electro-glitch. Elementi, fra arte e vita, che s’integrano splendidamente e con disarmante noncuranza, agendo basse frequenze, modulazioni tonali, field recording, confermando infine l’ensemble – anche se messo male – ancora capace d’esibire molte delle ‘mosse’ del repertorio microsound, sintesi estrema d’un multiforme approccio compositivo. Se nel kung-fu taoista esiste lo stile dell’ubriaco, nella musica isolazionista potremo parlare – adesso – dello stile programmaticamente post-ubriaco. Edizione limitata ed elegantissimo rarefatto artwork di Jim Haynes, con immagine serigrafata a mano su carta in aggiunta a caratteri impressi a pressione su altri preziosi cartoncini color testa di moro.