Various Artists – Women Take Back The Noise

Women Take Back The Noise

3CD in custom-made, circuit-bent packaging – Ubuibi
Stupefacente packaging handmade per questa raccolta d’elettronica tutta al femminile composta da ben tre cd, arricchita da stilizzati flyer, adesivi, fotografie e puntuali note sulle artiste coinvolte, il tutto contenuto in un case trasparente blu (ma ve ne sono anche di rosa ed arancio), involucro a sua volta munito di una cerniera e adornato da una margherita in stoffa comprendente un Œnoise cookie‚, piccola apparecchiatura che emette stridule frequenze ed accende un led chiudendo un circuito. Troppo complicato? Nient’affatto. La confezione in questione, fra l’altro in edizione limitata, è un oggetto-feticcio da tenere assolutamente nascosto ai bambini, immediatamente attratti dai colori e dalla giocosità che emana. Meno ‘friendly’, ovviamente, l’appeal fatale delle proposte musicali, sonorità che risultano spesso cupe, glitch, sperimentali e dissonanti negli influssi molteplici, che spaziano dall’industrial al leftfield-folk, dalla dark wave al minimal. Un ventaglio d’esperienze e di biografie certo poco convenzionali attraversa queste incisioni: ritroviamo Cosey Fanni Tutti (ex Throbblig Gristle) in evidenza qui con una registrazione effettuata nel live al ‘Wired Woman Festival’ a Londra, poi Bevin Kelley, seminale sufragetta digitale nelle Blectum From Blechdom che adesso articola con indiscutibile maestria field recording e sample, ancora, Insect Deli, noise-girl, laptop artist e performer abbigliata come una zanzara-ninja o le Kunt, pseudo-lolite australiane dalle valenze teatralmente rock. Nel complesso sono ben 47 le artiste chiamate in causa, summa frammentatissima di una cosmopolita attitudine underground che integra anche astrazioni pop, lo-fi, improvvisazione, cultura classica ed ambient-soundscape.