Una delle sfide più affascinanti che l’accumularsi di un’ingente quantità di dati digitali pone a tutti noi è quella di individuare efficaci soluzioni per la loro visualizzazione. Dai caratteri verdi su schermo nero dei primi terminali, tantissima strada è stata messa alle nostre spalle, tanto che le attuali possibilità offerte da alcuni software di mapping fanno apparire quelle prime esperienze come una realtà propria di ere geologiche lontanissime. Tra gli esperimenti che riscuotono attualmente maggiore successo spiccano quelli che provano a stabilire una relazione tra la fonte e la sua collocazione geografica. Sembra quasi che persi nell’universo delle informazioni digitali (o digitalizzate) avvertiamo l’esigenza di ricontestualizzarci nel mondo reale. Tale esigenza è sicuramente alla base di Yesnation, un’applicazione in Flash sviluppata da Yes.net, una piccola software house statunitense. Su di uno sfondo che riproduce la mappa degli Stati Uniti, con tanto di confini dei vari stati, vengono visualizzati – in tempo reale – i titoli dei brani trasmessi da un network molto ampio di radio americane. Il titolo appare, in relazione al punto preciso dove è situata la radio emittente (evidenziata sulla mappa da un piccolo cerchio rosso), e subito dopo scompare senza lasciare alcuna traccia. A parte constatare banalmente come in corrispondenza della California prevalgano titoli in spagnolo mentre nel Montana il multiculturalismo rimane un’utopia, l’elemento più interessante di Yesnation è forse quello di regalarci un’istantanea dell’universo sonoro radiofonico a stelle e strisce. Un’istantanea effimera, perché destinata immediatamente a scomparire per far posto ad una nuova, e tuttavia connotata da quella densità di significati che solo la natura transitoria degli attimi riesce a veicolare.

Vito Campanelli