Anla Courtis – Tape Works

Anla Courtis

CD – Pogus
Fautrice d’un pensiero frugale (‘credo che non ha senso scartare vecchie tecnologie perché se ne ha una nuova’) l’argentina Anla Courtis alle possibilità combinatorie dei personal computer preferisce ancora desuete registrazioni su cassette,felice del suo Tascam PortaStudio 4 piste, strumento neanche tanto vintage che le permette però con svariate tecniche molte creative manipolazioni. Per sperimentatori così avvezzi a pratiche lungamente consolidate sembra naturale adesso pensare ad una confluenza d’operatività differenti, costringendoci nel contempo a riflettere su come è sempre più importante ‘l’uso’ piuttosto che ‘il mezzo’. Archiviato il problema, la collezione di tracce raccolte, elaborate nel periodo che va dal 1991 al 1998 e poi rimasterizzate sembra essere poco soggetta al passaggio del tempo, grazie a sofisticate fluttuazioni, a tagli, a riverberi, a molte micro-dissonanze, complici in brandelli di suoni analogici e nastri abilmente processati.