Paper Record Player

Paper Record Player

Che mondo sarebbe senza elettricità? Niente cellulari, rete, pc, televisione, e nemmeno luce dopo il tramonto. E che dire della musica registrata? Niente iPod nemmeno in sogno, né radio o suonerie. Ma anche in caso di un simile scenario di improvviso incidente nuclear (in stile guerra fredda), i vinili sarebbero ancora ascoltabili. Invece di un chiodo, come suggerito una volta da un direttore artistico di una major indie, Simon Elvins ha realizzato un sistema per ascoltare gli amati dischi con un materiale organico e nessun elettrone coinvolto. Il Paper Record Player, infatti, è perfettamente funzionante, ed è fatto esclusivamente di carta piegata, assumendo la forma di un giradischi (la rotazione dovrebbe essere effettuata manualmente a 33 giri). L’hack principale è che il cono di carta agisce sia da puntina che da cassa acustica allo stesso tempo. Infatti esso è sufficientemente appuntito per ‘leggere’ i suoni registrati e la sua forma convoglia gli stessi suoni all’esterno. Questo hacking sonoro brillante ed elegante ci fa riflettere sulla nostra dipendenza dall’elettricità e sul perché il vinile sarà definitivamente l’ultimo medium musicale che sopravviverà all’era post-organica.