book – Springer Verlag – ISBN 3211238719
Il progetto Media Art Net si colloca in un momento in cui i tentativi di storicizzazione della media art fioccano. Diversi enti e case editrici stanno facendo tangibili sforzi per offrire da un lato strumenti di studio sufficientemente comprensivi e dall’altro per garantirne la bontà della necessaria selezione. Nondimeno lo ZKM di Karlsruhe, supportato da un discreto stuolo di altre istituzioni pubbliche tedesche ha finanziato negli ultimi tre anni il portale Mediartnet.org nonchè un primo volume cartaceo. In questa seconda raccolta di saggi viene riproposto il particolare formato che interconnette riferimenti cartacei e online, che continua ad influenzare la lettura, stimolata dai nomi e dalle opere in grassetto, nonchè dai simboli iconici, che come segnali di richiamo imprimono nella mente termini e riferimenti. In questo senso, le opere e le teorie mediatiche descritte, molto diverse fra loro e che coprono un ampio spettro di settori (il corpo, il software, la generatività, la post-fotografia), vengono viste attraverso una membrana d’interfaccia che in qualche maniera le omologa in un’unica cornice. La stimolazione visiva enfatizza comunque i testi che invece hanno ritmi e livelli nettamente distinti, cercando di fornire un altro (parziale) spaccato significativo della media art.