Fumihiko Sumitomo, Yukiko Shikata – Art meets Media: adventures in perception

Art meets Media: adventures in perception

book – NTT Publishing Co. – ISBN 4757170270
Riassumere quindici anni di (new) media art non è un compito semplice, né per la concezione di una mostra, néonnicomprensive per la redazione di un testo. Scartando ambizioni onnicomprensive e pretese di obiettività assoluta, resta un serio lavoro d’indagine e un arduo compito di selezione. A tentarlo sono stati Fumihiko Sumitomo e Yukiko Shikata per l’InterCommunication Center di Tokyo, elaborando un itinerario strutturato sulla radicale evoluzione dell’arte elettronica a partire dal 1989, anno in cui i presagi di un drastico cambiamento nella cultura e nella società si sono fatti più forti. Quello che risulta, quindi è uno dei tanti percorsi possibili, storicizzato da un evento e da una statica pubblicazione cartacea, caratterizzata da cinque keyword scelte per rappresentare il fenomeno (Time, Space, Body, Public, Generative) e da una cronologia parallela in cui tecnologia, teoria, opere e mostre d’arte scorrono parallele. Anche queste, nel complesso, possono essere altrettante chiavi di lettura dell’arte mediale, pensata attraverso l’evoluzione delle possibilità tecniche, o la nascita periodica di tesi innovative, o ancora con le idee concretizzatesi in altrettante opere eclatanti, o infine con i concetti trasversali sistematizzati dalle mostre più significative. In ognuno di questi tragitti culturali si delineano alcune caratteristiche del fenomeno e altre ne restano in ombra, privilegiando una lettura specifica e a volte perfino settoriale, ma sempre interconnessa con altri ambiti. Ed è in questo che l’inserimento di link col passato, risulta fondamentale per allontanare un’autoreferenzialità che seppur connaturata alla tecnologia, è l’ultima barriera da abbattere per far sfociare la cultura elettronica nella più ampia contemporaneità.