The OpenEEG project, elaborare pubblicamente i dati neurali.

OpenEEG project

L’impervio terreno di studio riguardante le nostre funzionalità cerebrali viene foraggiato da qualche decennio dall’industria del controllo e dell’intrattenimento, per cercare di asservire i meccanismi inconsci alla logica del consumo e della sudditanza. Per questo, l’importanza di condividere le conoscenze e le tecnologie che possono indagare sull’intricato funzionamento della nostra materia grigia è strategicamente necessario al fine di rendere pubblici standard e specifiche, come già proposto dall’Open Biometrics Project, e fornire tool aperti per svilupparne l’uso. The OpenEEG project è uno dei più ambiziosi progetti di open source che riunisce la comunità degli sviluppatori hardware e software interessati al cosidetto ‘neurofeedback’ anche detto EEG (Elettro Encefalo Gramma) biofeedback. Le tecniche d’analisi dei dati raccolti da sensori ed elettrodi appiccicati alla testa sono molteplici, con promettenti potenzialità di sviluppo personale, come quella relativa ad una maggiore coscienza di sè e delle proprie reazioni, grazie alla visualizzazione in tempo reale dell’attività cerebeale. Forniti di licenze libere, sono disponibili al download, fra gli altri, Neuroserver, che implementa la codifica di dati EEG attraverso il protocollo TCP/IP, e quindi ne consente la trasmissione in internet, BrainBay, un’applicazione che supporta un output midi, o BWView, in grado di visualizzare le frequenze delle onde cerebrali. Tool per il dibattito e il supporto reciproco (mailing list, faq e quant’altro) completano il corredo di strumenti ad appannaggio di una comunità che nel suo lavoro difende pragmaticamente un pezzo di futuro.