Garage 2004 interface black box white cube.

Si svolge in un ampio arco di tempo l’edizione del 2004 del Garage Festival di Stralsund, in Germania. Dopo le edizioni degli ultimi anni (fra cui quelle del 2001 e 2003), quest’anno il tema è sintetizzato nel connubio / contrapposizione fra due elementi onnipresenti nell’arte contemporanea: la scatola nera (black box) e la stanza bianca, ossia vuota (white cube) entro cui ogni oggetto assume una sua mistica dignità. Entrambi rappresentano un’interfaccia fra pubblico e contenuti, che è in realtà il tema portante in base al quale sono state fatte le scelte curatoriali. Molti progetti sono ancora inediti nel circuito dei grandi festival e meritano una segnalazione, come il bar robotico degli Automaten, Alerting Infrastructure di Jonah Brucker-Cohen, il trapano che demolisce un pezzo della struttura espositiva ogni volta che un utente accede all’homepage della manifestazione, il Pong completamente meccanico di cyberniklas, lo storico ‘Spatial Sound’ con un amplificatore che ruota su un braccio meccanico rilevando presenze e ritrasmettendo suoni frastornanti, ‘Turing Tables’ di Franz John, che restituisce il pulsare della terra attraverso i rilevamenti sismologici, attraverso i cavi della rete con cui attinge ai rispettivi dati, le notizie televisive generate da Loogie.net, R.E.A.L. Sound di Radboud Mens e Aldje van Meer, un’installazione sonora che genera immagini attraverso un’interfaccia tattile, M:A:P:A:M:P di Tamás Szakál, uno spazio udibile attraverso vestiti particolari sovrapposto a quello reale, Audio Relay di Brennan McGaffey, un mini-trasmettitore FM autonomo e multiaccessoriato, PANDev, un progetto in progress di Derek Holzer e Sara Kolster per registrare audio di tipo ‘field recordings’ con una tempistica casuale e Surroundings Defend System di Wessel Westerveld, un casco modificato per estraniarsi completamente dal proprio ambiente. Fra i concerti e le performance si distinguono quelli di Goodiepal, Donna Summer (intervistato su Neural 21), Visomat inc., Kapotte Muziek, AGF + Vladislav Delay, ixi software, e SimpleText sempre con Jonah Brucker Cohen.