The MIT Press, ISBN 0262134241
L’indispensabile apporto delle esperienze femminili nella creazione di arte mediatica non ha ancora ricevuto la contestualizzazione e storicizzazione che merita. La realizzazione di artefatti che riescano a provocare riflessioni sul ruolo nodale del corpo e sulle necessarie questioni di genere o più in generale su tutte le tematiche sviluppate con una sensibilità squisitamente femminile, resta quantitativamente minoritaria rispetto alla quantità totale di lavori prodotti da artisti di sesso maschile. Questo testo è un compendio di esperienze che coprono un ampio spettro di tempo, introdotte da alcuni saggi storici e descritte attraverso ‘paper’ accademici, precedentemente pubblicati dalla celebre rivista Leonardo. La sistematizzazione degli argomenti ha suscitato motivate critiche da parte di diverse esponenti europee della scena cyberfemminista, focalizzate perloppiù sulla dislocazione quasi esclusivamente nordamericana delle esperienze descritte e sulla carenza di una coerente contestualizzazione complessiva, che avrebbe reso di diverso peso il corpo delle informazioni raccolte. Ciononostante il valore storico di diversi documenti riportati è apprezzabile e rende un servizio di ricerca e archiviazione utile soprattutto per la reperibilità di materiali afferenti ai passati decenni. Essi costituiscono un tassello che si spera possa aggingersi presto ad altri, con diversi livelli critici, per costruire un humus teorico e storico necessario allo sviluppo di una splendida generazione di coscienti giovani artiste elettroniche.