Vladimir Archipov – Design Del Popolo. 220 Invenzioni Della Russia Post-Sovietica

Vladimir-Archipov---Design-Del-Popolo

book – Isbn Edizioni

Manufatti artigianali, semplici ed utili, nati da esigenze d’uso quotidiano, realizzati da gente comune nella Russia Sovietica e durante gli anni della Perestrojka, prima dell’avvento delle nuove oligarchie post-comuniste. E’ questo il campo operativo, solo in apparenza articolato ingenuamente, frutto della ricerca di Vladimir Archipov, ai confini tra investigazione formale ed analisi storico-sociologica. Progetto non avulso da traiettorie anche artistiche, perchè le procedure attuate nella selezione e nella presentazione del lavoro possono sembrare solo ad un esame superficiale ‘aleatorie’, riflettendo internamente – invece – di azioni assolutamente raffinate e complesse, che potrebbero ‘tout court’, cambiando il contesto, essere presentate come un vero e proprio (concettuale) lavoro artistico. In ‘Design Del Popolo’ la classificazione, infatti, alla semplicità degli oggetti fotografati, affiancati da schede tecniche, sottintende a precise ‘leggi’ che regolano e orientano le scelte operate. L’oggetto è sempre innanzitutto riferibile ad un autore conosciuto e a una ‘storia’. V’è un investimento affettivo e di scambio – insomma – come in certa arte contemporanea che sul concetto di relazione perennemente s’interroga. Archipov parla infatti di ‘alibi dell’oggetto’ in riferimento sempre al voler stabilire con certezza la ragione per la quale un particolare manufatto è stato costruito, risultando infine interessato più all’unicità dell’utilizzo che al design, in questo vicino per sintonie anche alla tensione conoscitiva che pervade, ad esempio, quello spirito originario tipico del ‘make yourself’, pulsioni e attitudini che permeano spesso, anche se in maniera differente, gli ambiti delle scene hacker, modding e circuit bending.