Mads Emil Nielsen – Black Box 3

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CD – arbitrary

Terza uscita della serie Black Box di arbitrary, label guidata dallo stesso autore di questo progetto, Mads Emil Nielsen, sound artista danese che per l’occasione tiene ad archiviare le sue composizioni originariamente realizzate per il teatro, attingendo anche a colonne sonore radio e a svariate altre registrazioni. Black Box 3 è basato principalmente sui brani prodotti per Sprækker (Cracks), una performance di danza del 2021 sfociata in un’installazione, le cui partiture, nello specifico, sono originate da improvvisazioni messe a punto con i danzatori della compagnia. Queste sei produzioni, che comprendono anche suoni acustici, sono state realizzate perlopiù utilizzando sintetizzatori, field recording e ulteriori archivi radiofonici. Il tutto è stato a sua volta rielaborato e modificato a distanza di un anno, ancora in piena pandemia COVID-19. L’uscita rende merito anche d’una riscoperta vocazione melodica da parte di Nielsen, che negli ultimi anni è stato coinvolto – al contrario – da ricerche elettroniche/acustiche decisamente più astratte (valga per tutte la sua collaborazione con Andrea Neumann, ad esempio, oppure le partiture grafiche della serie Framework, esercizi di stile alquanto strutturati e concettuali ma egualmente assai attenti al rapporto tra suono e spazio). Da subito, con “Installation – 2” l’ascolto è molto avvincente e le mescole notturne, tra insetti e liquidiformi catture auditive, sono cadenzate da ritmi percussivi di taglio primitivista, mentre nella successiva “Untitled (Wind)” le sequenze si fanno davvero elegiache, sospese e minimaliste, sensibilmente liriche, sintetiche e dilatate. Anche “Climbing Plants”è piuttosto coinvolgente, ambientale e scura, inesorabilmente proliferante e granulosa, mentre in “Installation – 1” le emergenze glitch vengono modellate da rarefatti costrutti irregolarmente scanditi e suoni naturali che creano un siderale contrasto. In ultimo è “Vibrations” a ricollegare quello che si presenta comunque come un contesto molto organico che esalta la capacità di Nielsen d’incidere su scala microscopica, intrecciando puntiformi vibrazioni, scricchiolii e gorgoglii, dando vita a un tutt’uno pulsante e decisamente immaginifico. In Black Box 3 i dettagli sono sempre decisivi e danno vita a un linguaggio sensibile e totalizzante, tattile e onnicomprensivo, con grande equilibrio tra i differenti elementi che fanno breccia sull’ascoltatore costantemente incuriosito e vezzeggiato.

 

Mads Emil Nielsen – Black Box 3