Daniel Kötter & Hannes Seidl – „Stadt (Land Fluss)“ a radio play

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CD – Gruenrekorder

Il compositore Hannes Seidl e il media artist Daniel Kötter collaborano oramai da poco più d’una decade e, dopo essersi dedicati in passato a performance musicali – prima sul tema delle opere d’arte e del tempo libero, in seguito investigando sulle vicende dei mercati finanziari e sui meccanismi del diritto – adesso tornano di nuovo in coppia per affrontare un’altra delle grandi suggestioni della ricerca sonora contemporanea: il suono della città, della quale assecondano la multiforme essenza sociale e lo sviluppo urbano nel tempo come processo collettivo, conflitto in perenne trasformazione che può dar vita a precise esperienze acustiche. La qualità dello spazio urbano dipende in effetti da svariati fattori e le sfide che ogni città deve affrontare sono complesse e variano a seconda di quella che è la vocazione produttiva dell’area considerata. Il lungo brano di 42 minuti che dà vita a questa metanarrazione radiofonica, accompagnato da un booklet che raccoglie i testi dei brani e le fotografie della realizzazione del progetto, è fondamentalmente composto da voci declamanti, catture auditive ambientali e suoni dalla multiforme natura, mescolati in maniera tale da risultare di per sé interessanti nella commistione comunque affabulatoria di concetti, riflessioni e discorsi intorno alle questioni della città e della vita urbana. “Dove inizia e dove finisce la città? Si ferma ai confini amministrativi?”, “Perché le città non sono copie carbone l’una dell’altra?”, “Come voglio vivere nel futuro?”. Queste sono solo alcune delle domande che i due sperimentatori sonori si pongono (e verrebbe comunque da rispondere automaticamente che lo sviluppo urbano segue sempre quelle che sono le necessità del capitale, seppure una tale risposta può sembrare troppo secca e deterministica). I temi di quanto influiscano i processi economici e le idee di produzione in ambito metropolitano sono comunque in questo intricato e astratto sceneggiato radio esplorati a fondo e le discussioni dotte ma pragmatiche sulla pianificazione urbana e sulla progettazione architettonica s’imprimono per qualità come un nuovo format di comunicazione sociale e attivismo. Sul versante dei suoni – che non possono essere considerati come mero sottofondo o materiale alieno nei confronti della trattazione testuale – spiccano le ambientazioni cupe e ripetitive, le emergenze auditive non meglio distinguibili e le field recording urbane, organizzate in volumi mai predominanti o in strutture così distorte e manipolate da offuscare la chiarezza degli interventi degli autori e dei relatori coinvolti. Il flusso sonoro è insomma piuttosto continuo, ordinato ed elettronico, si utilizzano musiche di Sebastian Berweck, Martin Lorenz e Andrea Neumann, mentre Christina Kubisch ha fornito i suoni elettromagnetici. Nell’insieme l’ascolto è assai originale ed interessante: la città risuona dei propri stessi caratteri senza che nessun punto di vista soggettivo apparentemente prevalga.

 

Daniel Kötter & Hannes Seidl – „Stadt (Land Fluss)“ a radio play