Ned Rossiter – Software, Infrastructure, Labor: A Media Theory of Logistical Nightmares

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Routledge, ISBN-13: 978-0415843058, English, 220 pages, 2016, USA

Le più diffuse ricerche teoriche in questa seconda metà degli anni 2010 sono per lo più legate ai nostri dispositivi più vicini (smartphone) e ai loro software più utilizzati (social media) distinti dalle “bolle” riguardanti i nuovi media. Quello che spesso ci manca, al di là della circolazione virale delle notizie internazionali sui social media è la visione d’insieme e soprattutto il ruolo strategico delle infrastrutture software. Ned Rossiter viene in aiuto con questo libro. È un ricercatore importante con un interesse a lungo termine sulla logistica. Qui articola un resoconto sull’impatto e sullo sviluppo delle infrastrutture software, lavorando su alcuni casi chiave rispettivamente collocati in Cina, India, Australia, Europa, e Sud America. Si tratta di un’analisi eccezionale e rivelatrice di come “le architetture algoritmiche controllano gran parte del lavoro e della vita”, che passa dai contenitori agli studenti che si spostano per acquisire la loro costosa formazione superiore. Il suo schema teorico delle dinamiche comporta una ricerca collettiva che riguarda ed individua la logica dei sistemi software globali (come il famoso SAP). Questa logica è completamente astratta dalla territorialità, oltrepassandola grazie a un livello di organizzazione più leggero e più veloce guidato dal capitalismo. Rossiter scopre questo livello, svelando le conseguenze inevitabili, comprese le strategie, le alleanze e le tecnologie coinvolte. Gli infiniti flussi orchestrati di persone e cose possono essere quindi compresi, rendendosi conto della loro assoluta importanza per l’economia e della loro ineluttabilità per il capitale materiale e immateriale.