Touching Software: The Enthrallment to Touch

touching-software

La tecnologia ha educato gli esseri umani ad ampliare la loro comunicazione con nuovi gesti. Questi possono inizialmente essere percepiti come strani, ma poi diventano parte di un linguaggio universale e contemporaneo. I touch screen hanno portato questo linguaggio a un livello completamente nuovo, forzandoci nel toccare il nostro telefono per un tempo medio che comprende più di due migliaia di tocchi al giorno. Ma questi gesti, inestricabilmente sia intimi che pubblici, non hanno trovato un modo definitivo per essere esteticamente rappresentati. “Touching Software” di Ben Grosser è un’opera d’arte che ha a che fare con questo specifico e ideale aspetto da un punto di vista immaginario e pubblico: quello delle serie televisiva web. Grosser ha assemblato un supercut di interazioni touch-based ricavandolo dalla famosa serie televisiva House of Cards, ovviamente senza voce e utilizzando varie strategie evolutive per mettere in mostra i contenuti. Si tratta di una difficile esteriorizzazione d’intimità, con lo schermo che è sempre orientato in direzione dei protagonisti e con le espressioni e i gesti da noi visualizzati che diventano improvvisamente sia empatici che iconici.

 

Ben Grosser – Touching Software