(edited by) Phoebe Stubbs – Art and the Internet

art_and_the_internet

Black Dog Publishing, ISBN: 978-1907317989, English, 240 pages, 2014, UK

Questo libro si propone come una celebrazione dei 25 anni nel rapporto tra arte e internet – anche se il 1989 non sembra essere un anno particolarmente indicativo per la disciplina – e la trattazione è presentata come una particolare “detective story”. L’editor ufficiale – Phoebe Stubbs, a giudicare dai vari negozi online e cataloghi – non è mai menzionato nel libro, nemmeno nel colophon o sul sito dell’editore. Questo tipo di misteriosa trama farebbe suonare campanelli d’allarme per gli specialisti di net.art come un falso classico su cui costruire una creazione artistica o una performance, questa volta sotto forma di un libro. Ma purtroppo non ci sono tracce di questo e dei criteri di redazione – di cui non vi è alcuna menzione a parte un breve testo anonimo all’inizio – che possano sicuramente definirlo come “originale”, con pochissimi pezzi classici e molte opere di artisti meno noti, che coprono l’intero periodo di tempo ma concentrandosi soprattutto su questi ultimi dieci anni. Si ritrovano nel testo saggi commissionati, interviste, bibliografie e tutto il necessario per comporre un’antologia storica ma la sottile linea rossa che passa attraverso il libro sembra mancare (o è ben nascosta). Possiamo anche vedere questo libro da una prospettiva diversa e come Florian Cramer ha dichiarato una volta, “un poco di net.art è stata conservata attraverso le immagini stampate in alcuni libri”. Così forse il piano segreto era quello di fare una “capsula del tempo” con una selezione di opere che sarebbero sicuramente sembrate esclusive se scoperte in futuro. Se questo è il caso, allora questo libro è unico.