CD – Baskaru

Frans De Waard nelle enclavi elettroniche internazionali oltre ad essere un conosciuto e rispettato recensore di experimental music è – a sua volta – un valente compositore, con uscite prima nell’ensemble Kapotte Muziek, poi sotto il moniker di Beequeen con Freek Kinkelaar, mentre con Roel Meelkop & Peter Duimelinks diede vita a Goem e con soltanto Roel Meelkop a Zebra. In tutti questi anni, passati a rimestare con svariate formazioni musicali, non sono mancati naturalmente anche i lavori da solista, pure se adesso per Frans De Waard sembra sia ritornata l’ora di continuare a collaborare con Roel Meelkop, utilizzando – per problemi di copyright – un nuovo alias, quello di Wieman, con il quale oltre a questo, sempre nel 2014, l’artista ha pubblicato pure un altro lavoro, “Cutting Room Flour”, licenziato dalla Lage Landen Lawaai, una cassette label teutonica. L’idea di base di The Classic Album è molto semplice: utilizzare solo campioni di brani musicali che hanno nei titoli “riferimenti classici”, con al loro interno parole come “sinfonia”, “rapsodia” o “overture”. Questi innesti provenienti da eterogenei ambiti stilistici non sono tuttavia completamente e sempre riconoscibili. Se l’approccio strutturale “a priori” prevarica decisamente lo svolgimento del tema, questo ci induce poi a immaginare che molto “sfaccettati” possano essere i gradimenti all’ascolto. In questa produzione non necessariamente si rincorrono valutazioni critiche alcune, né si è direttamente interessati a fare appello a un eventuale attitudine dancefloor: i progetti concettuali e astratti che sono altamente stilizzati e progettati ad arte possono infine essere affascinanti per loro intrinseca struttura.

 

Wieman – With a lat of verve