Linda Ioanna Kouvaras – Loading the Silence: Australian Sound Art in the Post-Digital Age

Linda-Ioanna-Kouvaras-–-Loading-the-Silence--Australian-Sound-Art-in-the-Post-Digital-Age

Ashgate Pub Co, ISBN: 978-1409441564, English, 277 pages, 2013, UK

Si tratta di uno studio rigoroso di sound art in Australia, un prodotto di venti anni di ricerca che contestualizza principali eventi storici e teorie nei vari rami della musica sperimentale. Prendendo il paese come riferimento centrale l’autore contestualizza la storia locale parallelamente ai cambiamenti culturali in atto in altre parti del mondo. Vedendo il postmodernismo come un patrimonio fondamentale, esplora e collega i “significati” dei lavori di sound art analizzati, andando oltre le tassonomie e le specifiche tecniche. Questo viene poi incorporato in un notevole sforzo per unificare aree e diverse scene di là delle loro somiglianze tecniche o categoriali. Soprattutto consapevoli degli accadimenti del 1970 e della scena post-1970, che parlano di situazioni musicali cruciali come la CHCMH a Melbourne, l’autrice cerca anche di tracciare precisi riferimenti storico-culturali mettendo nella giusta luce le opere che incarnano specifiche interazioni sonore. Le narrazioni delle opere danno vita a un contesto condiviso, che incorpora un numero di ricerche contemporanee, ad esempio quelle relativi al gender (l’uso della voce femminile) o l’environment (in una declinazione più tipicamente australiana). Su questo percorso lungo e faticosamente dettagliato Linda Ioanna Kouvaras si impegna anche nel coniare un neologismo che descrive ciò che verrebbe dopo il postmoderno, in quanto “Altermodern”, o post-postmoderno. Il libro grazie anche alla sua biografia è imprescindibile per quest’area di ricerche oltre a sembrare perfetto da accostare a “Synthetics” di Stephen Jones, dando ai lettori la possibilità di sondare in profondità nelle seminali scene della media art australiana.