VooDooMan – Voices From Antidimension

VooDooMan

CD – Lom

A marchio Lom, experimental label slovacca focalizzata su postmusic e new art, è negli scaffali di Bandcamp un’uscita antologica dedicata alla vasta produzione di VooDooMan, una sorta di retrospettiva – quindi – degli sforzi creativi dell’enfant terrible dell’underground electronic music esteuropea, manipolatore avvezzo all’estetica glitch, al DIY e al circuit bending. La selezione è assai ampia e copre l’arco di molti anni pur se nelle registrazioni è ricorrente una cifra stilistica certo riconoscibile, dove fanno capolino effetti ed echi, rumori aspri, melodie naif e paesaggi alieni. Un ambiente ipnotico – insomma – che non a caso lo stesso autore definisce come una sorta di “antidimensione”. Il progetto comprende nel complesso una web-release di 14 tracce e un DVD contenente la completa discografia di VooDooMan (9 album), il tutto completato nell’edizione fisica anche da podcast radiofonici e video, proposta estremamente eclettica e “neodadaista”, che alterna syntn iperbolici e registrazioni di telefonate, feedback e bleep, campane tibetane e ballad acustiche proto-hipster. Atmosfere alla Cabaret Voltaire – quello seminale di Hugo Ball e di Emmy Hennings – potremmo dire, senza il timore di commettere torto alcuno, segnalando la ridda di titoli strambi – “black supremacy in the anal gas chamber” ad esempio – dove l’amalgama urticante di frequenze penitenziali e inneggianti proclami è comunque destabilizzante anche d’ascolti specialistici, riportando tutto al dominio dell’ineffabilità e al collasso ironico dei contenuti. Sono ambientazioni anche oscure, dove non mancano le tensioni post-industriali, dalla fruizione non facile ma che ci immerge – lasciandoci andare – in una dimensione assai fuzzy e intrigante.