Toad Blinker – Sculpture

Toad Blinker

12″ – Dekorder

È un’edizione sicuramente sontuosa questa scaturita dalle elaborazioni del combo dei Toad Blinker (il musicista Dan Hauhurst e l’illustratore-animatore Reuben Sutherland), a partire dal pesante 12″ in vinile, picture disc “zoetropico” e in puro stile psichedelico, di quelli che in redazione non vedevamo da tempo immemore. Hanno pensato bene alla Dekorder che fosse questa la giusta maniera per testimoniare dell’intreccio fra ambientazioni oniriche di foggia seventy ed elettronica contemporanea, drone music ed improvvisazione free form. Qualcuno parla di avant-techno: l’impressione che noi abbiamo avuto al primo ascolto è piuttosto quella di più interventi di decostruzione lo-fi (forse un po’ freaky ma autentici) operati sugli stilemi dell’epopea prog-rock. Una sorta di riscrittura operata per frammenti e intuizioni, poi organizzata in vere e proprie ambientazioni, assai avvolgenti negli elementi linguistici messi in gioco, mutazioni fra analogico e digitale, riecheggianti nei loop e in un complessivo aplomb informale che ben si presta all’integrazione di più fonti musicali. Come in un caleidoscopio, con un piccolo movimento tutto cambia e sotto una luce diversa può assumere una nuova forma: sono questi passaggi di stato ad essere svagati e al tempo stesso fatali, nell’ariosità delle congiunzioni, nello sfarfallio degli effetti, coesi nella narrazione immaginifica ma distratta, un po’ indolente e stranita. Un progetto insomma che pur non pervaso da concettualismi estremi risponde comunque di intrecci fecondi, presagio di un’evoluzione e di potenziale espressivo che potrebbe sbocciare ancora più decisamente.

Aurelio Cianciotta