Sabine Hochrieser, Michael Kargl, Birgit Rinagl, Franz Thalmair – Content. Form. Im-material

Verlag fur moderne Kunst Nurnberg

Verlag fur moderne Kunst Nurnberg, ISBN-13: 978-3869841878, 264 pages, English, 2011
Questo libro inizia con un’ottima domanda: “Perché è più facile ottenere un’intera collezione museale su Internet che vedere un’opera di net-art in uno spazio museale?». Questo quesito sintetizza coerentemente cinque anni di lavoro del collettivo CONT3XT.NET di sede a Vienna, fondato nel 2006 e attivo nella produzione di opere d’arte ed esposizioni di arte internet-based. Riflettendo sulla sua propria metodologia il libro non è un’opera strettamente curatoriale, né una cronologia delle loro attività, ma una raccolta di testi e opere d’arte atte a rappresentare il (particolare) approccio del collettivo. Gli autori non sono interessati a definire la net-art, ma insistono sulla “mediazione del concetto che l’arte internet-based è arte”, traducendo questo infatti, in strategie e progetti espositivi, che a volte chiamano “translation work”. E’ questo il centro della loro attività, cercare di districare la “variabilità” della internet-based art, e poi fondere curatela, teoria e produzione. E questo non è solo trasformazione a doppio senso di segni e significati, ma un intero discorso sull’arte e internet, che presuppone una comprensione profonda estetica e simbolico di questo mezzo. Per direzionari gli sforzi collettivi in modo ancora più specifico, gli autori hanno scelto opere in cui il digitale e la componente transitoria è centrale. La selezione delle opere insieme ai testi (contenenti molte differenti tesi) rappresentano un corpo di lavoro molto specializzaro che può essere goduto, come Steve Dietz scrive nella sua introduzione, come un “feedback loop”.